Prendiamoci cura della Terra

Integrità ambientale: problema di coscienza e conoscenza

 

Il “Thinking day” o “Giornata del pensiero”, viene celebrato ogni anno da tutti gli Scout e le Guide del mondo: festeggiano il compleanno di Olave e Robert Baden Powell, i fondatori del guidismo e dello scoutismo, che erano nati lo stesso giorno: la prima nell’anno 1889, il secondo nel 1857. Per questo importante appuntamento il MASCI Sardegna (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani) ha chiesto ad EARTH GARDENERS di coordinare la giornata. Una serie di appuntamenti fra i soci sassaresi delle due associazioni, ha consentito la messa a punto del programma e la progettazione dell’intervento.

Quest’anno i temi che animavano il “Thinking day” sono stati gli Obiettivi del Millennio.  Per gli Scout di tutto il mondo, gli “Obiettivi del millennio per lo sviluppo” e il “Thinking day” sono nomi diversi per la stessa sfida: “Lasciare il mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato”. Questo, in sintesi, ha affermato Gigi Dirusso, Segretario del MASCI Sardegna nel breve ma significativo discorso di apertura dell’incontro che si è tenuto a Sassari presso l’Oratorio San Giuseppe domenica 19 febbraio 2017.

L’appuntamento, organizzato da Corrado Maninchedda, Magister della delegazione MASCI Sassari 1, ha visto convergere a Sassari numerose Delegazioni da tutta la Sardegna con i “fazzolettoni”, la chitarra e la seria allegria di chi cerca di vivere dando un profondo senso allo stare insieme.

La giornata si è svolta intorno all’evento “Integrità ambientale: problema di coscienza e conoscenza”.

I lavori sono stati avviati da Anna Lacci, Presidente di EARTH GARDENERS, che nella sua conversazione ha saputo interpretare lo spirito della “Giornata del Pensiero” rivolto ai problemi della Terra, con un particolare sguardo alla realtà sarda e alla possibilità di quanto ognuno può fare per cambiare un futuro che sembra già segnato da catastrofi apparentemente “naturali” ma in realtà figlie dell’incuria, dell’ignoranza e dell’interesse particolare di pochi.

L’introduzione, iniziata con alcune citazioni della lettera enciclica “Laudato sì”, si è sviluppata su tre direttrici: la progettazione intelligente dell’edilizia abitativa e industriale; la copertura vegetazionale, vista come cardine degli ecosistemi terrestri; il problema delle specie aliene come grande minaccia alla biodiversità originaria. Le tematiche sono state affrontate utilizzando la tecnica del Metaplan, che ha impegnato in modo appassionato sette gruppi di almeno dieci elementi ciascuno. Diretto da soci del MASCI (Rina Pinna, Gavino Piga, Rossana Nieddu), di EARTH GARDENERS (Marcello Deidda, Francesco Sgarrella, Irene Testoni) e di Zoeticamente (Massimo Lubinu), l’evento si è snodato per l’intera giornata. Brevi relazioni esposte dai delegati dei gruppi sulle idee elaborate, ha introdotto il dibattito finale.

L’evento, che ha compreso anche momenti della vita e delle attività del MASCI Sardegna, è stato chiuso dal segretario regionale Gigi Dirusso, che ha sottolineato come la crescita e lo sviluppo della società umana vadano ripensati nel rispetto del Pianeta e di una maggiore equità nella distribuzione delle risorse.

Il meeting ha segnato anche l’avvio di una collaborazione fra il MASCI e EARTH GARDENERS che ci auguriamo possa esprimersi in una serie di azioni positive per i territori sardi.