Un giardino in cui si trovano tutti gli habitat del mondo mediterraneo, un minuto angolo del Pianeta dove accadono, in scala, le stesse cose che accadono nei grandi laghi, nelle foreste intricate, nelle grandi praterie, nei campi coltivati; perché la logica che muove gli attori di tutti questi scenari è la stessa. Identici i legami che regolano le loro vite.
Sette incontri all’aperto, molto informali, durante i quali, esplorando, ragionando e sorseggiando tè, ingombreremo i tavoli con microscopi binoculari, binocoli, lenti, cartine, manuali e altri pasticci.
Un modo per passare due ore insieme in modo piacevole e interessante, per scoprire che le risposte ai grandi e piccoli interrogativi che l’osservazione dal vivo ci pone le sappiamo già, a patto di riflettere e dedurre. Come giocare a Sherlock Holmes, ma senza la pipa.
C’eravamo anche noi a Ussaramanna il 6 e il 7 Aprile, in occasione del Festival delle Erbe Spontanee organizzato dal Comune con […]
